Prima al Paperworld 2011

Molte cose sono cambiate in questi anni, ma ciò che rimane immutabile è l’entusiasmo e l’interesse che la nostra società continua ad avere nella preparazione e nella presenza a questo evento.
Nonostante la crisi economica degli ultimi anni ed il conseguente aumento dei costi, siamo convinti che sia prioritario intensificare la nostra partecipazione agli eventi internazionali.
Anche quest’anno possiamo dire di essere soddisfatti: a parte i nostri prodotti di rilegatura più tradizionali - che in ogni caso, grazie al “Made in Italy” continuano ad avere mercato - abbiamo voluto focalizzare l’attenzione dei visitatori sulla valenza ecologica della nostra gamma PaperLock e sull’importanza di una rilegatura completamente in carta e quindi a bassissimo impatto ambientale.
Tutti i nostri visitatori hanno apprezzato il prototipo della nostra ultima creazione, la “Paperlock Basic”.
Pensiamo che questo nuovo modello, unitamente alle altre macchine PaperLock, Opera 41 e 42, possano nel prossimo
futuro essere i veicoli di un nuovo modo di pensare “ecologico” anche nella rilegatura.
Un considerevole ritorno di interesse si è verificato anche nei confronti di altri prodotti, specialmente le linee MyBind e Discobind.
Nei 4 giorni di apertura, abbiamo ricevuto la visita di oltre 20 nostri Distributori Internazionali (tra cui gli amici Australiani e Giapponesi) e partecipato ad incontri con numerosi possibili clienti futuri. Abbiamo inoltre avuto la possibilità di visitare gli stand di alcuni dei nostri principali fornitori esteri.
Nel complesso Paperworld 2011 ci ha dato nuovi stimoli per una ulteriore positiva fiducia nel futuro.
[Ezio Oberti]

Nonostante la crisi economica degli ultimi anni ed il conseguente aumento dei costi, siamo convinti che sia prioritario intensificare la nostra partecipazione agli eventi internazionali.
Anche quest’anno possiamo dire di essere soddisfatti: a parte i nostri prodotti di rilegatura più tradizionali - che in ogni caso, grazie al “Made in Italy” continuano ad avere mercato - abbiamo voluto focalizzare l’attenzione dei visitatori sulla valenza ecologica della nostra gamma PaperLock e sull’importanza di una rilegatura completamente in carta e quindi a bassissimo impatto ambientale.
Tutti i nostri visitatori hanno apprezzato il prototipo della nostra ultima creazione, la “Paperlock Basic”.
Pensiamo che questo nuovo modello, unitamente alle altre macchine PaperLock, Opera 41 e 42, possano nel prossimo

Un considerevole ritorno di interesse si è verificato anche nei confronti di altri prodotti, specialmente le linee MyBind e Discobind.
Nei 4 giorni di apertura, abbiamo ricevuto la visita di oltre 20 nostri Distributori Internazionali (tra cui gli amici Australiani e Giapponesi) e partecipato ad incontri con numerosi possibili clienti futuri. Abbiamo inoltre avuto la possibilità di visitare gli stand di alcuni dei nostri principali fornitori esteri.
Nel complesso Paperworld 2011 ci ha dato nuovi stimoli per una ulteriore positiva fiducia nel futuro.
[Ezio Oberti]
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